|
|

Eccoci ancora al cospetto
del supremo e divino maestro Hirohiko Araki, come si può
non parlare degli OAV dedicati alla sua serie faraonica, JoJo?!?
Pensate a come si potrebbe chiamare se passasse sulla televisione
italiana, il titolo sarebbe qualcosa del tipo Le avventure di
Giorgio e la sua allegra compagnia ai confini del sole per dischiudere
i petali
, pensate a quali adattamenti spettacolari e a
quanto poco verrebbe censurato
personalmente sarei così
felice, ma così soddisfatto, che penso che l'unica cosa
migliore potrebbe essere una nottata con la donna dei miei sogni,
nonché autrice delle suddette opere
AVM!!! (AAARRRGGG
!!! Sopprimetemi, sono impazzito!!! Nd Colt) (Ma che sopprimerti
basta il martello di Ryo! Nd Darsch) (-Grin- Nd Ryo) (^_^''
Nd Colt) SBARABOOOOOOOOOOOOONK!!!!!!!!!! Ci scusiamo per la
momentanea interruzione, tra 15 giorni d'ospedale le comunicazioni
riprenderanno coma (coma invece di come? Io questo non lo correggo,
è troppo freudiano ^_^; Nd Darsch) da programma! Grazie.
[ Cacchio che male
poteva andarci un po' più leggero
meno male che non ho pensato a come sarebbe la sigla, altrimenti
altro che martellate
allora
si comincia! ]
|
|
- I Personaggi -
:::
Stand :::
Sono i veri protagonisti della terza serie di JoJo e degli OAV,
ad essa ispirati. Ideati da Araki, gli stand sono dei guerrieri
virtuali generati dalla forza d'animo: chiunque può generare
uno stand, secondo la teoria "Arakiana", ma solo pochissimi
riescono a controllarlo (Adepti dello stand) e ancor meno ad usarlo
in battaglia (Guerrieri stand). Solo chi è almeno un adepto
dello stand può vedere uno stand (altrimenti invisibile),
ma nessun essere vivente od oggetto può ferirne uno: per
sconfiggere uno Stand bisogna generarne uno più potente.
Più potente è lo stand, minore è il suo raggio
d'azione
gli stand di Dio e di Jotaro hanno un raggio d'azione
di 2/5 metri
^_^;;
:::
Jotaro Kujo :::
E' il terzo JoJo (KuJoJotaro), figlio di Holly Joestar e del musicista
giapponese Sadao Kujo, dopo la resurrezione di Dio Brando si manifesta
in lui il potere dello stand. Il suo stand è Star Platinum,
è d'aspetto antropomorfo ed è dotato d'incredibile
forza, velocità e precisione. Inoltre può fermare
il tempo.
Tecniche: Hora Hora - The World
:::
Joseph Joestar :::
E' una vecchia conoscenza: è il JoJo della seconda serie.
Poiché gli OAV parlano della parte più cupa della
terza serie, non si nota quasi per niente la sua parte comica,
molto più accentuata nel manga. Anche Joseph è dotato
di uno stand: Hermit Purple, che appare come un rovo ed ha la
capacità di "vedere": può fotografare
cose o persone distanti miglia (Sì, distruggendo delle
costosissime macchine fotografiche Sigh!!! Nd Joseph), e può
scandagliare le menti dei nemici per poi creare dei messaggi prendendo
dai vari canali della televisione le parole che gli interessano.
:::
Holly Joestar :::
Figlia di Joseph e madre di Jotaro, anche lei è dotata
di uno stand, ma non avendo la forza per controllarlo, questo
si rivolta contro di lei. Se Dio non sarà ucciso entro
cinquanta giorni dall'inizio del viaggio di JoJo e dei suoi compagni
morirà.
:::
Dio Brando/Joestar :::
Anche lui è una vecchia conoscenza, è diventato
un vampiro immortale nella prima serie di JoJo e, creduto morto
insieme con Jonathan Joestar, nonno di Joseph, è invece
sopravvissuto: dopo aver unito la sua testa al corpo del primo
JoJo, è vissuto per un secolo in fondo al mare dentro una
bara, aspettando di vendicarsi degli Joestar e di conquistare
il mondo. Il suo stand è The World, può fermare
il tempo per pochi secondi e muoversi nello stesso da lui congelato,
inoltre è dotato di forza, velocità e precisione
pari o addirittura superiori a quelle di Jotaro.
Tecniche: Hurrya - The World - Muda Muda Muda
:::
Mohammed Abdul :::
Conosciuto da Joseph durante un viaggio, ha avuto a che fare con
Dio quando questi voleva sottometterlo al suo volere impiantandogli
il germoglio di carne. Il suo Stand è il Magician Red un
uomo/rapace in grado di utilizzare il fuoco, oltre che una discreta
forza fisica.
Tecniche: Cross Fire - Cross Fire Special
:::
Noriaki Kakyoin :::
Si unisce al gruppo dopo essere stato battuto da Jotaro ed essere
stato liberato dallo stesso dal germoglio di carne. Controlla
lo stand Hierophant Green in grado di prendere possesso di un
corpo infilandovisi dentro e di colpire con una raffica di "smeraldi".
Tecniche: Emerald Splash - Campo minato del Gerofante
:::
Jean Pierre Polnareff :::
Viene battuto da Abdul a Hong Kong e, liberatosi del germoglio
di carne, si unisce al gruppo. Nell'anime, insieme con Iggy, è
il più divertente: i loro siparietti comici smorzano la
tensione caratteristica di questi OAV. Il suo stand è il
Silver Chariot, un abilissimo spadaccino che attacca con una raffica
di colpi come Star Platinum, ma meno veloci e potenti: nonostante
usi una spada è in ogni caso di gran lunga inferiore a
Jotaro, inoltre il Silver Chariot non può fermare il tempo
^_^;
Tecniche: Hora Hora
:::
Iggy (no surname, i cani non hanno un cognome ^_^;; Nd Colt) :::
Proprio così! Un cane può essere un portatore di
stand! Nel manga ci sono anche un gorilla, un falco e
una
spada (^_^;;) in grado di adoperarne uno! Inoltre Iggy è
davvero forte: il suo stand, The Fool, è fatto di sabbia,
quindi è impossibile batterlo, se non colpendo Iggy stesso.
Tecniche: ??? (I cani non parlano ^_^;; Nd Colt)
:::
Nduul :::
Compare nel primo OAV ed è dotato dello stand Geb (ispirato
alle divinità egizie), uno stand fatto d'acqua che si muove
percependo i rumori, visto che il suo padrone è cieco.
Siccome non è dotato di gran forza, può agire anche
a grande distanza. Colpire lo stand, inoltre, risulta inutile
per vincere bisogna trovare e battere il possessore (che splendida
notizia Nd Joestar & co.).
:::
D'Arby the gambler :::
Compare nel terzo episodio ed è in possesso dello stand
Osiris (Osiride), anch'esso ispirato alle divinità egizie,
in grado di rubare l'anima di chiunque perda con lui al gioco,
e D'Arby è imbattibile al gioco
(
^_^;;
BARA!
Vorrei anche vedere che perdesse!! Nd Colt)
:::
Vanilla Ice :::
Compare nel quarto episodio ed è dotato di uno stand interdimensionale
(Cream
il buon Araki aveva terminato i nomi sia dei tarocchi,
sia delle divinità egizie) (Il mio stand non è "tarocco"!
Nd Vanilla Ice) (Non è neanche divino però! Nd Colt),
che trasporta in un'altra dimensione il suo portatore ingoiandolo
ed ingoiandosi (^_^;;). Spostandosi nella nostra dimensione, non
può essere colpito finché non decide di riemergere,
intanto fagocita tutto ciò che incontra sul suo cammino.
|
 |
- Episodio 1 -
Iniziamo dalla sigla, ogni episodio ha
un'opening diversa, non per la musica, ma per le immagini. Nella
prima sigla le immagini riguardano la nascita della Maschera di
pietra, il ritrovamento della bara di Dio, le stragi compiute
dal bastardo immortale e la malattia di Holly. L'episodio comincia
con l'arrivo di Iggy, che viene scaricato in Egitto da un elicottero
della Fondazione Speed Wagon. Il primo incontro con Polnareff
è spassosissimo: J.P. disturba Iggy, già scosso
dal viaggio, e il cane, per tutta risposta, prima comincia a mordere
i suoi capelli e poi
gli fa una puzzetta in faccia (^_^;;).
Polnareff allora tira fuori il Silver Chariot, che perde miseramente
contro The Fool (che ingloba la spada del Chariot in una spalla).
Date le circostanze, J.P. si rassegna ad avere le zanne di Iggy
tra i suoi capelli; solo Abdul riesce a staccarlo da Polnareff
mostrandogli un pacchetto di gomme da masticare al caffè
il piatto preferito di Iggy (^_^;;). Abdul però commette
la leggerezza di mostrargli tutto il pacchetto e
non lo
immaginate da soli cosa succede?!? Poco dopo essersi messi in
marcia, Jo Jo & co. trovano la carcassa dell'elicottero della
F.S.W. e il cadavere di uno dei due piloti. Il corpo è
molto strano: ha la bocca piena d'acqua. Quando Jotaro rovescia
la sua testa, dalla bocca escono qualcosa come 50 litri d'acqua
e
un pesce (^_^;; Nd tutti). Intanto Polnareff, Kakyoin
e Abdul trovano, poco distante, l'altro pilota, ancora in vita.
L'uomo non fa che ripetere "AAAAACQUUUUUUAAAAAA" (^_^;;),
così Abdul ne prende un po', ma appena l'acqua esce dalla
borraccia
diventa una mano e stacca la testa al pilota portandola
con sé nel contenitore
un nuovo nemico
Dopo
aver colpito Kakyoin agli occhi lo stand cerca di attaccare Polnareff,
ma all'ultimo secondo devia per colpire il braccio dell'ex pilota
(Rest in piece Nd Colt) e colpisce l'orologio, che aveva iniziato
a suonare per il cambio dell'ora. I nostri eroi decidono allora
per una fuga strategica, saltano sulla loro jeep e partono inseguiti
dall'acqua/stand. Ma Nduul, il possessore di Geb (lo stand in
questione), sembra davvero determinato ad uccidere gli avversari,
in special modo Polnareff. Mentre la jeep si allontana dal punto
del primo round, Iggy salta giù all'improvviso dalla vettura:
poco dopo Polnareff viene nuovamente attaccato: lo stand, dopo
aver sfilato un guanto al cadavere di uno dei due piloti della
F.S.W., vi si è infilato, ha raggiunto la jeep e sta cercando
di strangolare il nostro francesino. Il Chariot entra subito in
azione e infilza il guanto staccandolo dalla gola; Polnareff dimostra
però, per l'ennesima volta, di essere ciò che i
giapponesi definirebbero "baka" (stupido
Nd Shinji)
tagliando a fettine (sottili sottili che non si può dire
di no) il guanto, e liberando così Geb, che si infila in
una tanica d'acqua, per poi riuscirne più forte di prima
e riattaccare Polnareff. Adesso lo stand è saldamente attaccato
alla faccia di J.P. e neanche la forza di Star Platinum sembra
in grado di salvare Polnareff. Quando ho letto questa parte sul
fumetto (fino al terzo OAV la storia è identica) ho pensato
che solo Araki avrebbe potuto far morire per affogamento qualcuno
in mezzo ad un deserto, ma Polnareff riesce a salvarsi
Abdul
delle fiamme vi dice niente? Il potere del Magician Red vaporizza
in un attimo Geb, ma parte del nemico è stata ingoiata
da J.P. e, quando lui la risputa, si attacca sulla fiancata della
jeep, entra nel radiatore e attacca Joseph, che perde il controllo
del mezzo e si ribalta. I nostri ragazzi si trovano con le spalle
al muro: Nduul sa dove sono caduti, prima o poi li ucciderà,
e loro devono assolutamente trovarlo prima che ciò avvenga
Jotaro accetta la sfida
Fine
Ebbene sì, il
primo OAV finisce senza che Geb sia stato battuto lasciando chi
non avesse letto il fumetto con il fiato sospeso. Siccome sono
buono lascio i commenti tecnici alla fine dell'articolo e parto
subito con l'
|
 |
- Episodio 2 -
Purtroppo, nei video CD (che contengono
ognuno due OAV), le sigle degli episodi pari non sono presenti.
Quelle del secondo e del terzo OAV sono riuscito a rimediarle
in VHS (pulciosa nonché in NTSC Nd Colt) e parlano ancora
della Maschera e di Holly, inserendo solo un breve riassunto dello
scontro con Geb, ma per le altre
ciccia!!! Il secondo episodio
inizia nel panico: Jo Jo & co. sono nelle mani di Geb! Nonostante
abbiano capito come Nduul percepisca la loro posizione, Geb sta
colpendo ogni cosa sia atterrata sulla sabbia. Polnareff si sposta
appena prima che lo stand/acqua distrugga la cassa sulla quale
stava, facendo capire a Nduul la sua esatta posizione. Per salvarlo
Abdul tenta di confondere le percezioni di Geb, lanciando gli
anelli di metallo che tiene sulle braccia. Nduul però capisce
presto che il rumore che sente non è di passi, e riesce
a colpire alla gola il Magician Red. Joseph è rimasto intrappolato
nella jeep ed ha un piede incastrato nel volante, e quando anche
lui viene attaccato, Jotaro comincia a correre, raggiunge Iggy,
lo afferra e lo schiaccia al suolo. Appena il cane capisce di
essere in serio pericolo, emana The Fool e lo modella in modo
da poterlo far volare. Spiccato il volo, Jotaro salta e si attacca
allo stand del cane, che però non è abbastanza forte
da reggere entrambi e, ben presto, nonostante gli sforzi di Iggy,
perde quota e costringe Jotaro a toccare terra per riportarlo
in aria. Ciò gli costa caro visto che ora si trova Geb
alle costole: prima viene colpito alla gola, poi viene individuato
con ancor più precisione grazie alla sabbia alzata dallo
spostamento di Geb, ed infine viene ferito da una raffica di proiettili
d'acqua. Sentendosi in pericolo, Iggy decide di "vendere"
Jotaro perdendo volontariamente quota e trascinandolo sulla sabbia,
ma Jotaro afferra il cane, lo tira in stile lanciatore di Baseball
verso Nduul e gli fa cadere il bastone che usava per percepire
i rumori. Quando Nduul lo recupera è troppo tardi: Jotaro
l'ha raggiunto ed è dietro di lui
un colpo e l'incontro
giunge al termine (Meglio -Crunch- di Tyson -Crunch- Nd Colt coi
pop corn in mano). Sapendo dei poteri "investigativi"
dell'Hermit Purple di Joseph, Nduul si suicida col suo stesso
stand per non dover tradire Dio ed i suoi compagni. Jotaro lo
seppellisce e si avvicina agli altri che lo stanno raggiungendo
in jeep. Bellissimo lo sketch comico con Iggy, poco prima della
fine in cui il cane riporta il cappello a Jotaro, e quando lui
lo infila si accorge che è pieno di gomma da masticare
(^_^).
|
 |
- Episodio 3 -
Spettacolaaareeeee!!! No, non sono impazzito,
lo sono sempre stato, per chi non se ne fosse accorto, ma prima
ero "serio". Il terzo OAV è a dir poco stupendo:
30 min. di combattimenti senza versare una sola goccia di sangue,
solo ingegno e sangue freddo. Il nemico questa volta è
D'Arby the gambler, il possessore di Osiris. L'OAV inizia con
i nostri che stanno cercando il palazzo di Dio e, entrati in un
bar, trovano un uomo che sa dove si trovi, ma per dare questa
informazione non vuole essere pagato, ma sconfitto in una scommessa
in palio le loro anime. Nessuno lo prende in considerazione, credono
che sia pazzo e cercano di andarsene. Polnareff però accetta
le sue condizioni e dice le paroline magiche
"Mi gioco
l'anima" (baka nel cuore Nd Polnareff). L'uomo, che altri
non è se non D'Arby, afferra due pezzi di carne secca e
li lancia vicino ad un gatto, dopo di che chiede a J.P. di scegliere
su quale il gatto si sarebbe lanciato. Polnareff pensa che il
gatto si lancerà su quella di destra perché più
grande (baka nell'anima Nd Polnareff) (
^_^;; bakato nel
cervello Nd Colt), ma il gatto si lancia prima sulla sinistra
e poi sulla destra e Polnareff perde. Immediatamente alle sue
spalle appare uno stand, che gli ruba l'anima e la trasforma in
una fiche con disegnata sopra la sua faccia da idiota. Solo allora
D'Arby rivela che il gatto era suo
in questo gioco si può
barare, basta non essere scoperti! Abdul perde le staffe e attacca
D'Arby, ma se lui morisse non si potrebbe più salvare Polnareff,
così Joseph decide di sfidare D'Arby al giochino della
tensione superficiale, la forza che permette ai liquidi di non
traboccare da un recipiente anche se fuori dei bordi. La sfida
prevede l'inserimento di monete in un bicchiere colmo di liquore
(si possono inserire più monete, basta che si inseriscano
contemporaneamente): il primo che farà traboccare il liquore
avrà perso (io, baka quasi come J.P. mi ci diverto periodicamente
con i miei amici
Nd Colt), Joseph gioca la sua anima, D'Arby
quella di Polnareff. Il baro infame chiede di poter controllare
il bicchiere, mentre Joseph dice a Jotaro di assicurarsi, con
Star Platinum, che non faccia strani scherzi. D'Arby comincia
inserendo cinque monete, Joseph risponde con una, ma nasconde
tra il pollice e la moneta un pezzo d'ovatta imbevuto d'acqua,
così il livello del liquore sale al punto da non poter
più inserire nessuna moneta. D'Arby si alza preoccupato,
ma dopo inserisce la sua moneta. Joseph non capisce come ciò
sia potuto accadere, perde il controllo e con quello la partita
e l'anima. Jotaro capisce il trucco subito dopo: mentre controllava
il bicchiere, D'Arby ci aveva appiccicato sotto un pezzetto di
cioccolata e, trovatosi in difficoltà, si era spostato
esponendo il bicchiere alla luce del caldo sole del deserto, che
aveva sciolto il cioccolato e abbassato il livello del liquore.
Jotaro sfida allora D'Arby a poker, lo becca a barare e gli spezza
un dito. D'Arby decide di dividere le anime di Joseph, Jotaro
e Polnareff in sei gettoni. Abdul prende un bambino nelle vicinanze
e gli chiede di dare le carte al posto di D'Arby. Nella prima
mano Jotaro perde tre gettoni perché la sua doppia coppia
al nove viene battuta dalla doppia coppia alla regina di D'Arby.
Nella seconda mano Jotaro non guarda neanche le carte e si dichiara
servito, poi mina la sicurezza di D'Arby facendogli credere che
abbia cambiato tutte le carte con Star Platinum, per vedere i
rilanci di D'Arby si gioca le anime di Abdul e Kakyoin e infine
rilancia giocandosi l'anima di sua madre
per vedere D'Arby
dovrebbe giocarsi il segreto dello stand di Dio, ma, nonostante
abbia in mano un poker di re (molto, molto alto Nd Colt), D'Arby
è così terrorizzato da Dio che impazzisce e libera
tutte le anime accumulate in anni di scommesse. Fine del terzo
OAV.
|
 |
- Episodio 4 -
La storia del quarto OAV è completamente
diversa da quella del manga, primo, perché avendo eliminato
circa due volumetti originali alcuni fatti non possono essere
avvenuti, secondo, perché anche Jo Jo segue la sana e vecchia
regola "non fare lo scemo e cambia la storia se no non vendi!".
L'inizio vede i nostri cinque (Kakyoin è ancora a curarsi
gli occhi presso la F.S.W.) arrivati al palazzo di Dio. Quando
Joseph si avvicina al grande portone di legno, questo si apre
da solo
tutti restano sbalorditi, tutti tranne Jotaro, che
varca la soglia esortando gli altri a fare lo stesso. Abdul, prima
di entrare lascia ad Iggy tutte le gomme al caffè che aveva
dicendogli che se voleva poteva non entrare: dopotutto, Dio è
un problema degli uomini, non suo, ma Iggy, forse anche colpito
da questo gesto, decide di entrare. Il gruppo si sposta nel palazzo
guidato dal Magician Red, che crea un segnalatore biologico con
le sue fiamme. Ben presto i nostri giungono nella sala della bara
di Dio, Star Platinum apre una breccia nel muro per fare entrare
la luce del sole nella camera e Abdul fa saltare con il Magician
Red il coperchio della bara. Appena il fumo dell'esplosione si
dirada Jo Jo & co. Trovano lo stesso Abdul che aveva fatto
saltare il coperchio, all'interno della bara e ferito al petto,
e Dio in un angolo buio della camera che applaude. Polnareff non
riesce a trattenersi e corre urlando verso l'amico ferito, allora
Dio chiama Vanilla Ice, che potrebbe uccidere sia Polnareff sia
Abdul in un colpo solo, ma fallisce a metà: Abdul si accorge
di quello che stava per succedere e salva J.P.. Vanilla Ice è
capace di spostarsi tra una dimensione e l'altra, ma i suoi movimenti
influiscono sempre sulla nostra dimensione, quindi, mentre lui
non può essere colpito, tutto ciò che si trova sul
suo cammino viene fagocitato. Vanilla Ice è pronto anche
a morire per difendere Dio, così, dopo aver ucciso Abdul,
si getta su Polnareff, colpisce il pavimento sotto ai suoi piedi
e lo fa cadere. Iggy, che ha già visto morire un compagno,
cerca di raggiungere Polnareff per dargli una mano. La scena si
sposta su J.P. che cerca di non diventare una frittella, ma Vanilla
incombe e Polnareff deve combattere, anche se capisce subito di
non avere scampo: pur sapendo quali siano i movimenti di Vanilla,
non lo può colpire
Joseph e Jotaro, intanto, sono
rimasti da soli con Dio, che continua a sbeffeggiarli: quando
Jotaro cerca di colpirlo, si ritrova girato dalla parte opposta.
Dio, infine, colpisce Jotaro che viene spedito fuori del palazzo.
Intanto continua lo scontro tra Vanilla e Polnareff, e dato che
il secondo è ferito in più punti e quasi non riesce
a muoversi, il primo torna nella nostra dimensione per finirlo
con le sue mani: non ha fatto, però, i conti con Iggy e
The Fool, e all'improvviso viene colpito in pieno da un mare di
sabbia e si spiaccica contro il muro. Iggy e Polnareff credono
di aver vinto
ma Dio ha fatto "qualcosina" a Vanilla,
che ora, diventato uno zombie, attacca a tradimento Iggy e lo
uccide ingoiandone metà. Polnareff non riesce a trattenere
il suo dolore e la sua rabbia e, veloce come non mai, uccide Vanilla
sforacchiandolo in più punti e tagliandogli in due la testa.
Joseph e Dio si fronteggiano ancora all'ultimo piano e quando
Dio sta per avere la meglio, la sala viene investita da una raffica
di colpi d'origine sconosciuta
è Kakyoin! Il ragazzo
spara un altro Emerald Splash e approfitta della confusione e
del crollo del piano per portare Joseph in salvo. Intanto è
scesa la sera
Dio Brando è pronto a combattere! Fine
del quarto OAV.
|
 |
- Episodio 5 -
Joseph e Kakyoin sono riusciti a scappare,
ma è solo una soluzione momentanea
Dio è già
sulle loro tracce e quando si accorge che stanno scappando con
una jeep, ferma un'auto.. potete immaginarvi come, e convince
in maniera un po' brusca (praticamente lo gonfia come una zampogna
Nd Colt) il Senatore Willson Fisch, un panzone mezzo pelato che
stava seduto dietro al conducente (che sta rantolando con un braccio
a pezzi sul marciapiede), a mettersi al volante e a inseguire
i fuggitivi. Trovandosi imbottigliati nel traffico Joseph e Kakyoin
non fanno molta strada, mentre Dio, infame fino nel midollo, obbliga
Fisch a salire sul marciapiede e a fare una strage di poveri pendolari
e ignari passanti! La macchina di Dio risbuca proprio davanti
alla jeep dei nostri ragazzi (qui la regia si è sbizzarrita),
in un folle inseguimento con tanto di passaggio a livello che
si richiude proprio dietro alla jeep di Joseph e Kakyoin e sopra
la macchina di Dio!.
Quando i due credono di averla scampata, ecco che Dio fa saltare
in aria uno dei vagoni che lo avevano travolto e con tutta calma
raccoglie il cadavere del suo corpulento autista e lo lancia contro
i nostri eroi, facendo perdere il controllo del mezzo a Joseph.
Ora i due sonno appiedati e Dio è sempre più vicino
non gli resta che una folle fuga tra i tetti de Il Cairo! Dio
e Kakyoin si trovano alla resa dei conti: Kakyoin aziona il Campo
minato del gerofante, ma Dio blocca il tempo e lo uccide. Con
le ultime forze Kakyoin lancia un Emerald Splash verso la torre
dell'orologio e la distrugge, il suo scontro con Dio infatti gli
ha fatto capire i poteri del nemico e in questo modo cerca di
comunicarli a Joseph, che intanto continua a scappare, ma Dio
lo raggiunge, lo colpisce e lo fa volare in mezzo ad una strada
affollatissima! Lì è appena arrivato Jotaro in sella
ad una moto e malamente rappezzato. Joseph cerca di comunicargli
il segreto di The World e gli dice di stargli lontano, un attimo
dopo arriva il maledetto che blocca il tempo e uccide Joseph con
un coltello. A quel punto Jotaro perde le staffe e comincia a
camminare minaccioso verso Dio, non può scappare dopo la
morte del vecchio
deve uccidere Dio! Fine del quinto OAV.
|
 |
- Episodio6 -
L'ultimo capitolo è finalmente arrivato:
Dio e Jotaro sono arrivati allo scontro finale! Dio ricorre subito
alla sua tecnica migliore e ferma il tempo, ma ha fatto i conti
senza l'oste
anche Jotaro infatti si è reso conto
di essere in grado di fermare il tempo e dopo aver incassato un
paio di colpi risponde con un sonoro Hora! E spiazza Dio
il fesso credeva di essere l'unico guerriero dallo stand temporale
esistente! Dio però rimane spiazzato per poco: tira fuori
un bel po' di coltelli, congela il tempo e li tira verso Jotaro
il ragazzo non è ancora riuscito a controllare bene il
suo nuovo potere e riesce a muoversi solo per pochissimo tempo
il risultato sono parecchie ferite e un volo di 50 metri! Dio
vuole accertarsi di aver ucciso Jotaro e si avvicina per sentire
il battito cardiaco e a questo punto c'è una delle scene
più belle di tutto l'OAV: Jotaro si ferma il cuore e quando
Dio viene distratto da un redivivo Polnareff lo riattiva e colpisce
sonoramente l'infame spaccandogli la testa! Sembra fatta, ma un
Hora Hora di troppo e Dio si ritrova nella strada dove c'è
ancora il cadavere di Joseph, gli succhia il sangue e rigenera
le sue ferite totalmente. Jotaro è veramente infuriato,
questa volta, e comincia un combattimento feroce corDarschto da
stragi nel tram e lanci di macchine, barconi da pesca e addirittura
di una colonna! Ma siamo davvero giunti alla fine: Dio ferma il
tempo (ora è in grado di muovercisi per più di dieci
secondi), scompare per riapparire con un'enorme auto botte, lo
tira su Jotaro e lo fa esplodere! Jotaro è morto e Dio
è il signore del mondo! Ma all'improvviso, mentre se la
sua risata sadica (veramente terribile, vi basti dire che mia
sorella si è precipitata in camera mia pensando che fossi
impazzito del tutto Nd Colt) risuona nell'aria, si accorge di
non riuscire a muovere nemmeno un muscolo
dalle fiamme (in
stile Eva01 Nd Colt) appare Jotaro totalmente illeso! Il ragazzo,
infatti, aveva fermato il tempo proprio allo scadere dei dieci
secondi di Dio e ora è libero di sfrangergli le ossa! Dopo
avergli spezzato le gambe gli dà l'occasione di rigenerarsi
per sconfiggerlo con più gusto, ma Dio indirizza uno schizzo
di sangue verso di lui e lo acceca. Dio vorrebbe approfittare
di quell'attimo, ma Jotaro lo colpisce in pieno e lo manda in
mille pezzi
e non sto scherzando! Non resta che resuscitare
Joseph col sangue di Dio (Jotaro, anche se nell'OAV non si vede,
fa fare una trasfusione al nonno e gli fa battere di nuovo il
cuore con Star Platinum come aveva fatto per se stesso) e gettare
in mare i cadaveri di Abdul, Iggy e Kakyoin. Holly si risveglia
dalla malattia, Polnareff, dopo un abbraccio a dir poco comico
con Jotaro e Joseph, torna in Francia, il mondo è salvo
e Joseph si può finalmente ascoltare i Beatles seduto in
santa pace in aereo! Fine.
|
 |
- Commento tecnico -
Questa coproduzione nippo/americana è
ineccepibile sotto ogni punto di vista: dall'animazione ai rumori
di sottofondo tutto è stato fatto alla perfezione! Il regista
e il character designer (lo stesso di Kenshiro) sono stati davvero
grandi e perfino la colonna sonora, fatta dall'italiano Marco
D'Ambrosio, è curata in ogni piccolo particolare. Piccola
curiosità: la sigla finale di Jo Jo dal primo al quinto
OAV è la versione remix di un brano di una famosissima
opera lirica
(A tutte le belle donne che indovineranno il
titolo di tale lirica sarò ben lieto di dare un colpo Nd
Colt). Riprendendo a parlare del charades, è abbastanza
simile a quello del maestro Araki, anche se esageratamente spigoloso
l'unico personaggio quasi irriconoscibile è Kakyoin, mentre
D'Arby sembra disegnato da Hirohiko stesso. Parlando dell'animazione,
nel primo OAV sono presenti cinque scene che sembrano tratte da
un fumetto: in tre di queste, le inquadrature ricordano delle
vignette sparse in una pagina, nelle altre, appaiono dei punti
esclamativi
un po' come succedeva con le onomatopee dei
cazzotti nei telefilm di Batman del '66
Anche il doppiaggio
giapponese è ad ottimi livelli, cosa piuttosto normale
nel Paese del Sol Levante, ma che colpisce molto noi italiani
non sempre abituati ad un doppiaggio soddisfacente, anche se in
Italia ci sono molti doppiatori (e doppiatrici) veramente meravigliosi.
La regia è veramente un gioiello di capacità: l'azione
e la velocità di certe scene sono veramente incredibili
e ti colpiscono dritto al stomaco (Hora Nd Regia). L'unico dubbio
che mi viene guardando questa serie è questo: perché
non dedicare a Jo Jo un trattamento come quello riservato a Dragon
Ball o a Ranma, e fare un anime di un mezzo migliaio di puntate,
partendo da Jonathan Joestar (il primo Jo Jo) e finendo con Jolyne
Kujo? In questo modo, molti combattimenti bellissimi, come quello
con J. Gail dell'Appeso o quello col fratello minore di D'Arby,
sono stati eliminati (senza parlare poi delle altre quattro serie).
Comunque un piccolo contentino ce lo stanno dando con la nuova
serie di OAV (7 in tutto), che dovrebbe riprendere la terza serie,
prima dell'arrivo in Egitto, e ricongiungersi con questi sei (per
ora ne sono usciti due). A parte questo, voci di mercato vogliono
la prima serie di OAV di prossimo arrivo qui nel Bel Paese
da circa tre anni
sarà forse arrivato il momento
giusto?
|
|
|

HOME / NEWS

CHAT
BOARDROOM
MAILING LIST

RADUNI
STUFF
SKARENA

HOME
Ricerca per ID
Ricerca per NICK
Ricerca per PUNTEGGIO
SITI ISCRITTI

ISCRIVITI
ISCRIVI IL TUO SITO

CONTATTA IL CORYDAX

JOJO
MANGA
VARI
SCAMBIO BANNER

JXS CREDITS

STATISTICHE
DI ACCESSO

HOMEPAGE / NEWS

COLT
RYO
DARSCH (WebMaster)
X-CASH
|