Cito letteralmente dal saggio "Osamu Tezuka - il Dio del manga" di Helen McCarthy:
Un giovane ricercatore viene messo in una capsula temporale e seppellito vivo da un nobile malvagio. Viene salvato da una razza fino a quel momento sconosciuta, il popolo del mondo parallelo di Lurue. Vent'anni dopo cambia il suo nome e decide di vendicarsi. Da lui Rock, un giovane e ambizioso cartoonist, viene a sapere di Lurue e trasforma l'idea in un fumetto campione di incassi, ma è rapito dagli abitanti di Lurue che non vogliono che gli umani scoprano il segreto della loro esistenza. Qui impara a fermare il tempo e al suo ritorno decide di punire il nobile che ha cercato di uccidere il suo amico. Questo fantasy raffinato e complesso unisce il conte di Monte Cristo con una nuova corrente di romanzi di fantascienza che si occupava di viaggi nel tempo e mondi paralleli. Nel 1961, il suo adattamento live-action per la TV fornì ai giovani telespettatori un vero e proprio tormentone: "Tempo, fermati!"
Non c'è altro da aggiungere secondo me
